Glossario PAC

il World Food Summit nel 1996 ha definito la sicurezza alimentare come la situazione in cui tutte le persone, in ogni momento, hanno accesso fisico, sociale ed economico ad alimenti sufficienti, sicuri e nutrienti che garantiscano le loro necessità e preferenze alimentari per condurre una vita attiva e sana. Il concetto di sicurezza alimentare comprende l’accesso sia fisico che economico al cibo che soddisfa le esigenze alimentari delle persone e le loro preferenze alimentari.
L'Unione europea ha fatto della sicurezza alimentare una delle grandi priorità della sua agenda politica. La sicurezza alimentare è divenuta oggi un obiettivo trasversale da integrare in vari ambiti di competenza comunitaria fra i quali si possono annoverare la politica agricola comune e il suo pilastro dello sviluppo rurale l'ambiente, la sanità pubblica, la tutela dei consumatori e il completamento del mercato interno. In risposta alle crisi alimentari degli anni 1990 (Bse afta epizootica) la Commissione europea ha pubblicato nel gennaio 2000 un libro bianco sulla sicurezza alimentare che segna una tappa importante nella trasformazione della legislazione europea in materia. Vi si annuncia l'elaborazione di un quadro giuridico che copra l'insieme della filiera alimentare - "dalla fattoria alla tavola" - in base a un approccio globale e integrato. Secondo tale logica la sicurezza alimentare concerne l'alimentazione e la salute degli animali, la protezione e il benessere degli animali, i controlli veterinari, le misure di polizia sanitaria, i controlli fitosanitari, la preparazione e l'igiene dei prodotti alimentari. Il libro bianco ribadisce parimenti la necessità di instaurare un dialogo permanente con i consumatori in modo da informarli ed educarli.