Glossario PAC
Istituzione collegiale politicamente indipendente, la Commissione europea incarna e difende gli interessi generali UE. Grazie al diritto di iniziativa quasi esclusivo sugli atti legislativi la Commissione è considerata il motore dell'integrazione europea. Nel quadro delle politiche comunitarie essa predispone ma anche attua gli atti legislativi adottati dal Consiglio e dal Parlamento europeo. La Commissione ha inoltre poteri di esecuzione di gestione e di controllo. Essa assicura in effetti la programmazione e l'attuazione delle politiche comuni esegue il bilancio e gestisce i programmi comunitari. In qualità di "custode dei trattati" essa vigila anche affinché sia applicata la legislazione europea. La Commissione è nominata a maggioranza qualificata per 5 anni dal Consiglio in accordo con gli Stati membri ed è soggetta al voto di investitura del Parlamento europeo dinanzi al quale è responsabile. Il collegio dei commissari è assistito da un'amministrazione composta da direzioni generali e da servizi specializzati il cui personale è ripartito principalmente tra Bruxelles e Lussemburgo. Fin dall'origine la Commissione è sempre stata costituita da due membri per i paesi più popolati e da un membro per ciascuno degli altri paesi. Il trattato di Nizza ha tuttavia limitato la composizione della Commissione ad un commissario per Stato membro. La Costituzione in via di ratifica prevede una Commissione ridotta a due terzi del numero degli Stati membri a partire dal 2014. I commissari saranno in questo caso scelti in base ad un sistema di rotazione in condizioni di parità .