Glossario PAC
Il Consiglio dell'Unione europea ("Consiglio dei ministri" o "Consiglio") è l'istanza decisionale preminente dell'Unione europea. Esso riunisce i ministri degli Stati membri ed istituisce pertanto l'Unione nel cui ambito sono rappresentati i governi degli Stati membri. Il Consiglio esercita congiuntamente al Parlamento le funzioni legislative e finanziarie. Esso è inoltre l'istituzione preponderante nell'adottare decisioni in materia di politica estera e di sicurezza comune (Pesc) e di coordinamento delle politiche economiche (approccio intergovernativo). Il Consiglio si riunisce in varie formazioni nel cui ambito si incontrano i ministri degli Stati membri competenti per i settori interessati: affari generali e relazioni estere affari economici e finanziari occupazione politica sociale salute e consumatori competitività ecc. La sede del Consiglio è a Bruxelles dove esso si riunisce varie volte al mese (in taluni mesi le riunioni hanno luogo a Lussemburgo). Ciascun paese dell'Unione europea esercita la presidenza secondo un sistema di rotazione per un periodo di sei mesi. Le decisioni del Consiglio sono preparate dal Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri (Coreper) che è assistito da gruppi di lavoro composti da funzionari delle amministrazioni nazionali. Nella maggioranza dei casi il Consiglio decide su proposta della Commissione europea in codecisione con il Parlamento europeo. In funzione dei settori da esaminare esso delibera a maggioranza semplice a maggioranza qualificata o all'unanimità. Nondimeno esso prende perlopiù le decisioni a maggioranza qualificata (agricoltura mercato unico ambiente trasporti occupazione salute ecc.). La Costituzione europea in via di ratifica prevede che il Consiglio decida un nuovo sistema di esercizio della presidenza. La presidenza del Consiglio è esercitata da un gruppo di tre Stati membri determinati per un periodo di 18 mesi. Ciascun paese esercita la presidenza per un periodo di sei mesi ed è assistito dagli altri due paesi sulla base di un programma comune. Il Consiglio Affari generali sarà inoltre presieduto dal ministro degli Affari esteri nuovo posto creato dalla Costituzione. La Costituzione ha previsto da ultimo di modificare fondamentalmente il sistema della votazione a maggioranza qualificata nell'ambito del Consiglio.