Glossario PAC

Nella nuova Pac 2014-2020 per poter beneficiare dei pagamenti diretti è necessario condurre un’attività agricola minima sui propri terreni. Dai pagamenti sono escluse, per definizione, le imprese che gestiscono aeroporti, servizi ferroviari, impianti idrici, servizi immobiliari, terreni sportivi e aree ricreative permanenti, a meno che non dimostrino che l’importo annuo dei pagamenti diretti ricevuti sia almeno pari al 5% dei proventi ottenuti dalle attività extra-agricole, oppure che l’attività agricola non sia insignificante o che l’attività principale consiste nell’esercizio dell’attività agricola. Gli Stati membri possono integrare tale lista negativa. Gli Stati membri, inoltre, possono decidere di limitare la concessione degli aiuti a quei soggetti che, sulla base di criteri oggettivi e non discriminatori, dimostrano che le attività agricole formano una parte significativa delle loro attività economiche complessive e/o che l’attività principale (o l’oggetto sociale) consiste nell’esercizio di un’attività agricola. Tuttavia, coloro che nell’anno precedente hanno ricevuto pagamenti diretti non superiori a un determinato importo (che non può superare 5.000 euro) sono considerati attivi per definizione (anche se ricadono nella lista negativa). Gli Stati membri possono abbassare tale soglia al di sotto di 5.000 euro (anche differenziando tra regioni), rendendo così più restrittiva la definizione di agricoltore attivo.