Fat economics nutrition, health, and economic policy

Fat economics nutrition, health, and economic policy
a Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Statistiche «Paolo Fortunati»
b University of Reading
c University of Wyoming, Department of Economics and Finance

L’”epidemia di obesità” e il crescente dibattito sulla necessità e sul tipo di intervento pubblico è oggetto di infinite discussioni nei media e nei governi di tutto il mondo. Molto è stato scritto su questo argomento, ma questo libro affronta il problema da una prospettiva originale, quella degli economisti. Scritto in un linguaggio accessibile per non-specialisti, gli autori forniscono una discussione aggiornata e critica dell’evoluzione delle politiche nutrizionali nei paesi sviluppati e in via di sviluppo, descrivendo i fattori che influenzano l’offerta e la domanda alimentare, e rivisitano l’evidenza scientifica per diversi fattori che possono spiegare le tendenze recenti nelle diete, nel peso e nella salute.
Il modello economico tradizionale assume che le persone possano ‘decidere’ di essere sovrappeso nell’ambito di un processo di massimizzazione dell’utilità che implica scelte su cosa mangiare e bere, quanto tempo libero dedicare al divertimento, alla preparazione del cibo e all’attività fisica, insieme a scelte sull’aspetto fisico e sulla salute. D’altra parte, fallimenti comportamentali e dei mercati come il tempo disponibile, i livelli culturali ed educativi, i costi imposti al sistema di sanità pubblica e gli effetti in termini di produttività economica costituiscono il fondamento economico per l’intervento pubblico.
Gli autori esplorano diverse misure di intervento pubblico mirate all’epidemia ed analizzano la loro efficacia nell’ambito di uno schema di costi e benefici.
Oltre a fornire una solida base economica per l’analisi delle decisioni pubbliche, il libro ha anche l’obiettivo di mostrare i limiti impliciti del paradigma economico nel quantificare i cambiamenti nel benessere pubblico.

Tematiche: 
Rubrica: